HERCULES – il possente semidio nella versione di Renny Harlin

Lavoro raffinato di sceneggiatura, regia ed effetti speciali, il prodotto cinematografico uscito il 10 Gennaio 2014 nelle sale statunitensi e il 30 Gennaio in quelle italiane fornisce la trattazione leggendaria della storia del figlio di Zeus partendo proprio dalle intenzioni di Era ed Alcmena (Roxanne McKee), unite nell’obiettivo di riservare giorni migliori all’antica Grecia e spodestare la tirannia di Anfitrione (Scott Adkins)

Tradito dalla moglie con il capo dell’Olimpo Zeus, l’audace carattere interpretato da Adkins si ritroverà ad escogitare un modo per liberarsi del figlio illegittimo inviandolo, una volta adulto, dritto in una trappola, occasione in cui l’indistruttibile Hercules (Kellan Lutz) avrà l’occasione di prender coscienza della sua versa natura di semidio e usufruire della sua forza per annientare i nemici e successivamente liberare la sua terra natia salvando, inoltre, l’amata Ebe (Gaia Weiss) dalle grinfie del fratello Ificle (Liam Carrigan). Alla base del lungometraggio l’adrenalinica storia relativa alle gesta di Alcide/Hercules, tenuto in vita dal desiderio di tornare dalla principessa di Creta perché promessa in sposa al successore del tiranno portato in pellicola da Adkins e condannata, quindi, ad una vita infelice e di servitù senza amore. Ad appoggiare il principe non ereditario nell’ardua impresa Sotero (Liam McIntyre), comandante del battaglione fermato nell’imboscata, divenuto fido alleato del protagonista e suo braccio destro nella scoperta di un altro se stesso più forte e soggetto al favore degli dei. Scoperto l’assassinio della madre per mano del re, Hercules darà adito alla sua brama di vendetta trovando anche l’appoggio degli stessi uomini del re, ribellatisi per la condotta dell’attuale detentore del trono e desiderosi di riprendersi la città di Tirinto. Lungometraggio affascinante per montaggio e colori luminescenti, Hercules – la leggenda ha inizio di Harlin pone la leggenda di Hercules in un’ottica moderna e spettacolare, ribaltando l’avventuroso mito del figlio del re degli dei nella forma audace dell’azione fantascientifica.