LE MANS ’66 – tutta un’altra competizione, non soltanto in pista

///LE MANS ’66 – tutta un’altra competizione, non soltanto in pista

LE MANS ’66 – tutta un’altra competizione, non soltanto in pista

Ambientato nel mondo delle corse automobilistiche, il film narra della storica rivalità tra Ford e Ferrari, portando gli spettatori dritti in un contesto molto caldo, quello del campionato GT e della celebre 24 ore di Le Mans. A dar lucido al prodotto cinematografico la minuziosa regia di James Mangold, la cura delle inquadrature panoramiche a campo largo alternate a quelle soggettive a campo stretto, unitamente all’allestimento scenografico e sonoro da Oscar.

Interpretata da Christian Bale nei panni di Ken Miles e Matt Demon in quelli di Carrol Shelby, la pellicola risalta anche per la sceneggiatura di sviluppo del nuovo motore Ford e collaudo della nuova GT40 per vincere in Francia e contrastare il predominio Ferrari. Facendosi trovare pronto a cogliere la sfida lanciatagli da Henry Ford (Tracy Letts), il venditore interpretato da Matt Demon saprà mettere a frutto il suo sapere nel mondo delle corse e progettare un’auto ad hoc per il formidabile pilota portato in scena dal co-protagonista, un audace uomo tutto asfalto e bulloni, desideroso soltanto di vincere e metterci del suo seppur con qualche rischio. In realtà amici di vecchia data, i due protagonisti finiranno per supportarsi l’un l’altro in virtù di una profonda stima e un evidente rispetto, il tutto legato a quel mondo adrenalinico in cui Bale e Demon sembrerebbero essere a proprio agio. Arricchito da una capillare colonna sonora e da riprese poste in relazione attraverso un montaggio introspettivo/situazionale, il prodotto cinematografico della 20th Century Fox spicca anche per la velata tematica del riconoscimento familiare accanto a quella della volontà di seguire la propria indole, circoscrivendo il tutto attorno ad un quadro sportivo e in particolare alla competizione tra la casa automobilistica americana e quella italiana di Enzo Ferrari (Remo Girone). Uscito nelle sale cinematografiche italiane il 14 Novembre del 2019, il film di Mangold ha ricevuto molteplici candidature ai Golden Globe e ai BAFTA, aggiudicandosi, oltre ai due Premi Oscar per il montaggio e il sonoro, anche il National Board of Review Awards come uno dei migliori dieci film del 2019 e cinque Satellite Awards per la regia e l’interpretazione, tra gli altri.

By | 2021-08-12T16:11:18+02:00 Agosto 12th, 2021|Cinema, Recensioni|0 Comments

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