FAME – il remake del film anni ’80

///FAME – il remake del film anni ’80

FAME – il remake del film anni ’80

Distribuito da Lucky Red e giunto nelle sale cinematografiche italiane il 9 Ottobre del 2009, il lungometraggio di Kevin Tancharoen uscì come Fame-Saranno famosi, in contrapposizione “alternata” al titolo dell’originale Saranno famosi (Fame) del 1980. Ugualmente allestita attorno alla storia di un gruppo di ragazzi frequentanti l’High School of Performing Arts di New York, la narrazione conduce all’interno della vita e dell’adolescenza degli aspiranti artisti protagonisti, affrescandone il timore, le ambizioni e la personalità in divenire lungo il tortuoso percorso verso il successo.

Raccontando la rivalità e la complicità tra gli studenti, il film mette in luce anche la spontaneità del rapporto di alcuni di loro con i docenti, affabili e allo stesso tempo severi nell’impartire dottrine di ballo, recitazione, canto, musica e, in una tiepida analisi, di vita. Strutturata a partire dallo stesso tema, la soundtrack del film comprende anche l’immancabile title track, qui reinterpretata da Naturi Naughton confermando l’identità di un successo musicale valso, all’epoca, un Golden Globe e un Premio Oscar per la miglior canzone a Michael Gore e Dean Pitchford. A prender parte al film un cast di giovani talenti del freestyle e della musica, dalla stessa Naughton fino a Key Panabaker nei panni di Denise e Jenny, la prima che, interprete del disagio giovanile gravato dalle troppe pretese, darà adito ad un senso di libertà e presa di consapevolezza delle sue vere doti, mentre la seconda affresca l’esigenza di inseguire le proprie ambizioni con costanza assegnando un valore aggiunto al bisogno di credere in se stessi, tematica comunque costante in tutti i personaggi. Adempiendo all’insegnamento attraverso nozioni teoriche e risvolti pratici ed esperienziali, i professori della scuola artistica, da Ms. Kraft (Bebe Neuwirth) a Mr. Cranston (Kesley Grammer) cercheranno di trasmettere il senso del rispetto per gli altri e per se stessi, dell’amore per l’arte, del supporto e dell’apprezzamento delle qualità altrui, innescando in Alice (Kherington Payne), Neil (Paul Iacono), Malik (Collins Pennie), Joy (Anna Maria Perez de Tagle) e gli altri studenti un bisogno di sperimentazione e ricerca che li porterà anche a rivalutare le proprie prerogative.

By | 2020-06-28T16:41:42+02:00 Giugno 28th, 2020|Cinema, Recensioni|0 Comments

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