ORCHESTRA DEI SASSI……………………..nuovo live al Muzak

//ORCHESTRA DEI SASSI……………………..nuovo live al Muzak

ORCHESTRA DEI SASSI……………………..nuovo live al Muzak
























Un pre – serata emozionante e coinvolgente quello di ieri, domenica 17 Marzo 2013, durante cui la location del Muzak, situata nel quartiere Testaccio di Roma, ha ospitato l’esibizione dell’Orchestra dei Sassi, gruppo eclettico che milita da tempo nella zona capitolina. L’esordio discografico della band, nata nel 2007, risale ad aprile 2011 con l’album autoprodotto intitolato Tremendo se ci pensi, registrato totalmente in studio nel 2010. Tra le numerose performance ed esibizioni, i Sassi vantano quella del 2008 al SanremoLab, ex Accademia della canzone italiana, nonché la partecipazione alle semifinali del Tour Music Fest del 2012.


Tornando all’esibizione in oggetto, si nota sin da subito una decisa propensione verso un sound originale, fatto di apporti molteplici, tutti vertenti verso il rock, a costituirne uno identificativo penetrante e deciso, scandito sia dalle melodie delle tastiere, sia da quella della chitarra. Francesco Scalabrella si diletta tra basso e tastiere, così come Davide Vacatello, entrambi, questi, concentrati nel ricalcare il rock di base, dalle tonalità talvolta folk, fino ad arrivare ad una propensione aggressiva verso l’enunciazione tematica, essendo il live condotto attraverso temi molteplici, tra cui quello dell’amore, come si nota nel pezzo Baby, in cui si parla di un amore finito. La chitarra di Emanuele Scalabrella si fa portavoce, invece, di una melodia variabile che va da un tono acoustic rock ad uno electric, attraverso riff sostenuti ed intensi, mentre della scansione ritmica dei pezzi si occupa Stefano Uccio Palena. 


Caratteristica maggiormente in risalto è lo spirito di collaborazione e divertimento di questi musicisti, tesi al coinvolgimento del pubblico, sia con l’assetto strumentale di tipo folk che con le diramazioni vocaliche della prima voce di Francesco e delle voci coriste di tutti gli altri, uniti dalla passione e dall’immersione nella musica, traendo ispirazione da storici gruppi come quelli dei Beatles, dei Pink Floyd e dei Sigur Ros. Attualmente impegnati nella preparazione di un nuovo album e nella registrazione di un videoclip musicale, i ragazzi sembrano motivati a perseguire anche nel 2013 il loro cammino musicale, attraverso numerose attività live a Roma ed altrove.
Aggressività nel volto di Francesco Scalabrella

Tra i pezzi eseguiti presso la sala prove del Muzak è stato possibile ascoltare, oltre ad alcuni pezzi rivisitati in veste cover, tra cui Io vivrò e Pomeriggio alle sei, anche Sugo rossi, Illimitatamente,Panico, G Mork, Pensare e L’urlo, a denotare, quest’ultima, il grido intenso contro varie situazioni terrene. Si tratta, infatti, essenzialmente di un grido di rivolta che diverte e appaga gli spettatori, coinvolti ed emozionati nel vedere quattro giovani musicisti che danno il massimo nell’esibizione, impegnandosi e giocherellando con la musica, il tutto divertendosi e divertendo costantemente i presenti.

By | 2013-03-18T15:29:00+01:00 Marzo 18th, 2013|Cultura|0 Comments

About the Author: