Tanti gli ospiti che hanno partecipato all’appuntamento con la celebrazione del compleanno numero 2771 di Roma, tenutasi lo scorso weekend presso la zona di Villa Borghese, tra il Galoppatoio e la Terrazza del Pincio. Tra i personaggi presenti anche Luca Vecchi, artista romano reduce da una vittoria ai Corti d’Argento 2018, sceneggiatore e attore conosciuto anche per essere uno dei membri fondatori del collettivo comico The Pills nel 2011, nonché regista dell’omonimo film The Pills – sempre meglio che lavorare del 2016.
Considerando il suo successo in occasione del Premio la consacrazione di una carriera interamente votata all’arte e al cinema, Luca, la cui aspirazione è da sempre il mettere in scena (cit.), racconta del suo esordio da youtuber, stigma, questo, destinato – a suo parere – a segnare e rimanere. Presentando in occasione della manifestazione dedicata al cortometraggio il film nero ambientato nella notte di Natale A Christmas Carol, il regista mostra un’attenzione orientata verso un prodotto di genere, dai toni dark e dalla caratterizzazione drammatica, evidente maturazione rispetto a temi precedentemente trattati. Con l’intento di creare dinamiche non strutturate secondo gli stereotipi e offrire punti di vista differenti, lo stesso mira a mettere in scena la stranezza e, quindi, l’anticonvenzionale allontanandosi dalle consuetudini e dall’ordinario, considerando l’arte e in particolare la scena un laboratorio in cui dar vita. Rifacendosi a Bukowski e Frankenstein, il giovane artista fornisce testimonianza dell’impatto nella sua vita dell’impiego artistico, mostrandosi, comunque, propenso ad affrontare le sfide che gli si presenteranno, facendo affidamento sulla sua energia e sulla sua ambizione dello sviluppare come in laboratorio (cit.).