IL CAVALLINO COME PROSPETTIVA DELLA STORIA D’ITALIA NELLO SPORT MA NON SOLO

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IL CAVALLINO COME PROSPETTIVA DELLA STORIA D’ITALIA NELLO SPORT MA NON SOLO

Ricorrono oggi – a pochi mesi di distanza dalle 75 candeline della fondazione della Ferrari (12 Marzo 1978) – i primi 90 anni della nascita del simbolo identificativo della scuderia di Maranello, quel cavallino rampante divenuto immagine di lealtà sportiva, di velocità e di ferma volontà di superare i propri limiti, oltre che un vanto a livello internazionale. Sono molteplici le coincidenze temporali relative allo sport della Nostra Penisola, prima tra tutte quella del sedicesimo anniversario – dopo quella di quarant’anni fa (11 Luglio 1982) – dell’ultima vittoria dell’Italia ai Mondiali di Calcio. Era il 9 Luglio 2006, infatti, quando la Nazionale guidata da Marcello Lippi si aggiudicava la quarta Coppa del Mondo, espugnando lo Stadio Olimpico di Berlino contro la Francia, sconfitta ai rigori con Gianluigi Buffon e compagni protagonisti.

In corrispondenza del weekend di Formula 1 in Austria e a partire dalla Gara Sprint di oggi pomeriggio, i piloti Charles Leclerc e Carlos Sainz avranno sulle loro monoposto, denominate proprio F1-75, il disegno originale del Cavallino proprio per celebrare l’importante ricorrenza grafica della casa automobilistica italiana. Annata speciale per lo sport italiano che porta dietro anche i successi dello scorso anno, dalla vittoria agli Europei di calcio a quella delle numerose medaglie olimpiche, uniti a quelli di altri settori ma che, comunque, hanno contribuito a far brillare il nome Italia, come i numerosi e ripetuti riconoscimenti musicali dei Maneskin ma non solo, quelli di Berrettini prima e Skinner poi, entrambi caduti soltanto contro l’asso del tennis Novak Djokovic, quelli di Marcel Jacobs e tanti altri. Si tratta di traguardi, raggiunti anche quest’anno nel nuoto, che sembrerebbero essere lo specchio di un’Italia che non si arrende, proprio come lascia intendere il marchio in questione, raffigurato per la prima volta, su un velivolo del 1932. Diversi sono stati i successi ottenuti dalla rossa di Maranello durante questi nove decenni, specie in Formula 1 con la serie di mondiali consecutivi vinti dall’alfiere Michael Schumacher, a scandire l’orgoglio di una nazione intera che si riconosce proprio nel simbolo del cavallino rampante e nel tricolore.

By | 2022-07-10T13:33:38+02:00 Luglio 9th, 2022|Cultura, News|0 Comments

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