Alla luce di tutte le ricorrenze speciali dell’anno in corso, si aggiunge anche quella del trentesimo anno dalla scomparsa del celebre frontman dei Queen, deceduto il 24 Novembre del 1991 a causa di una polmonite aggravata dalle complicazioni dell’AIDS. Leader indiscusso della band dei Queen, il cantante dalla voce altisonante che toccava acuti strepitosi sarà sempre ricordato come una delle voci più potenti del rock e della musica in senso ampio, portavoce di veri e propri messaggi evocativi, come quelli contenuti in We will rock you e We are the champions, nonché in Don’t stop me now e One vision.
Nato a Zanzibar il 5 Settembre del 1946, Farrokh Bulsara ha costruito una carriera strepitosa al fianco di quella band nata dalle ceneri degli Smile, restando sempre riservato e lontano dal dare adito alle speculazioni, tanto dal tenere nascosto il suo stato anche agli altri membri della band fino a che ha potuto. Mentre il 2020 è stato l’anno del cinquantesimo anniversario dalla fondazione dei Queen ad opera dello stesso Freddie Mercury e di Brian May in primis, l’ormai quasi concluso 2021 si presenta come l’anno in cui il personaggio di cui trattiamo avrebbe anche compiuto 75 anni, oltre che – come risaputo – l’anno del settecentesimo anniversario dalla morte di Dante, celebrato con il Dantedì in tutto il Paese; il duecentesimo anno dalla scomparsa di Napoleone Bonaparte a cui, tra l’altro, Alessandro Manzoni ha dedicato il componimento 5 Maggio 1821; il quarantesimo anno dalla scomparsa di Eugenio Montale e tanto altro ancora. In alcune classi dell’Istituto Omnicomprensivo di Città Sant’Angelo e tra i due plessi distaccati del Centro Urbano e Marina è stato organizzato l’evento di cui in oggetto che, occasione di rassegna anche delle altre ricorrenze, si terrà Venerdì 26 Novembre e darà spazio anche all’arte visiva della fotografia con una mostra duplice, alla cinematografia con la riproposizione del film Bohemian Rhapsody e alla cornice di un personaggio cardine impresso nella leggenda per aver guidato oltre due decenni di storia della musica e influenzato intere generazioni di musicisti e non, fino ai giorni nostri.
Venuto a mancare nella sua casa di Londra, Freddie Mercury è stato uno dei cantautori più importanti e conosciuti della musica mondiale, con una vita artistica leggendaria che lo ha consacrato come uno dei migliori frontman di sempre, fino a riconoscere le sue qualità vocaliche anche scientificamente. La parte più produttiva della sua vita è, indubbiamente, quella relativa alla band dei Queen a cui, dopo una breve separazione causata dall’allontanamento dall’attività live, si è voluto ricongiungere per il maestoso evento del Live Aid 1985, in un certo senso il suo testamento, per una performance, quella di tutta la band, passata alla storia come i 21 minuti che cambiarono per sempre la storia della musica.
